13 Gennaio 2021

il tuo Pc è lento Vuoi un Pc più veloce? non cambiarlo leggi qui…

il tuo pc è lento? vuoi un pc più veloce di uno nuovo? vuoi un pc veloce come uno nuovo spendendo 4 volte meno? non c’è bisogno di sostituire il tuo e prenderne uno nuovo, spenderesti solo di più e avresti un pc comunque uguale o poco più veloce del tuo… mi basta sostituire dal tuo pc l’attuale Hard Disk con un SSD e il tuo pc diventerà 5 volte più veloce.. e clonando il tuo sistema non perderesti nulla nè programmi nè file se sei interessato contattami o scrivimi a info@lunapc.it o al mio n. 3396367453 clicca sul link qui sotto e leggi perché scegliere un SSD:  https://tecnologia.libero.it/basta-con-gli-hard-disk-tradizionali-5-motivi-per-scegliere-un-ssd-11258    
18 Dicembre 2019

!!!Attenzione!!! Il 14 gennaio 2020 è terminato il supporto per Windows 7

Microsoft si è impegnata a fornire 10 anni di supporto tecnico per Windows 7 quando è stato rilasciato il 22 ottobre 2009. Al termine di questo periodo di 10 anni, Microsoft ha interrotto il supporto di Windows 7 in modo da potersi concentrare sul supporto di tecnologie più recenti e di nuove esperienze. Il giorno specifico della fine del supporto per Windows 7 è stato il 14 gennaio 2020. Dopo tale data l’assistenza tecnica e gli aggiornamenti software di Windows Update, che ti permettono di proteggere il PC, non sono più disponibili per il prodotto rendendolo più vulnerabile ai virus. Le raccomandazioni degli esperti: “Subito upgrade a Windows 10 per non rischiare di essere attaccati da hacker che potrebbero entrare nel vostro pc e rubare dati e/o password” quindi Microsoft consiglia vivamente di passare a Windows 10 al più presto se avete dati importanti nel vostro pc e lo usate per acquisti online o movimenti bancari!! Non ci sarà bisogno di sostituire il pc con uno nuovo ma basterà aggiornare il vostro attuale PC con Windows 7 a Windows 10 Contattatemi per fare aggiornamento!! Non cambiate Computer!! per ulteriori info visita il sito : https://support.microsoft.com/it-it/help/4057281/windows-7-support-will-end-on-january-14-2020
12 Giugno 2018

Nuovo virus malevolo attacca Italia

(ANSA) – ROMA, 12 GIU – L’Italia sotto attacco di nuova variante di un virus malevolo, un malware che si chiama Ursnif, capace di rubare password usate per l’home banking, gli acquisti online e la mail. E’ stata individuata dai ricercatori di CSE, CybSec Enterprise, e funziona in questo modo: le vittime ricevono un’email con allegato un documento Word che richiede l’abilitazione di una serie di comandi che permettono la visualizzazione dello stesso. L’email contiene anche una discussione pre-esistente tra mittente e destinatario. Analizzando il sito da cui viene scaricato si vede che all’interno è presente una sorta di collezione di campioni dello stesso malware e le statistiche di infezione per ogni file. Le caratteristiche del messaggio a cui fare attenzione sono queste: il testo della mail è formulato in un italiano scorretto; l’allegato è un documento Word che finge di essere stato creato con una versione precedente di Microsoft Office; il nome di questo file contiene un riferimento al nome della vittima.
10 Novembre 2017

WhatsApp, arriva la multa da 100 euro… e molti utenti l’hanno pagata davvero

Il popolo di WhatsApp ci casca ancora, nuovo messaggio truffa compare sulla chat verde, diversi utenti hanno pagato erroneamente la multa. Purtroppo, ancora una volta le truffe di WhatsApp mietono vittime. La multa da 100 euro ha fatto colpo. Il popolo del web è ormai esperto, ma ci sono ancora persone che non hanno quella dimestichezza con il mezzo, tale da riconoscere quando si tratta di una bufala e quando invece la cosa si fa seria. Andiamo a vedere cosa è successo questa volta alla chat verde. WhatsApp, ancora una truffa contro gli utenti Arriva la multa da 100 euro, questo il trend che rimbalza oggi online e che vede protagonista WhatsApp, l’applicazione di messaggistica più famosa al mondo. Ancora una volta a farne le spese è il povero popolo del web, inesperto e boccalone come pochi, ma del resto, non tutti hanno la dimestichezza di navigare con sicurezza e sfruttare in totale tranquillità tutto quello che internet mette loro a disposizione. In questi giorni è spuntato il seguente messaggio su alcune sfortunate, ed inesperte, chat: “a causa di alcune connessioni illegali online, questo dispositivo sarà bloccato e tutti i file al suo interno contenuti verranno criptati fino al pagamento […]
29 Ottobre 2017

Ora puoi eliminare un messaggio su WhatsApp entro 7 minuti dal suo invio

La nuova funzione di WhatsApp permette, finalmente, di eliminare specifici messaggi inviati per sbaglio, in un gruppo o in una chat individuale. Dopo quasi un anno di indiscrezioni, arriva così la tanto desiderata possibilità di cancellare i messaggi, con il nuovo tasto «elimina per tutti». Ma avremo poco tempo a disposizione: 7 minuti. Sul blog di WhatsApp si legge come poter procedere a far sparire un messaggio: basterà tener premuto sul testo in questione, cliccare su «elimina», e poi su «elimina per tutti». La funzione sarà attiva solo se mittente e destinatario avranno la versione più aggiornata dell’app controllata da Facebook, senza dimenticare che i riceventi potrebbero vedere il messaggio prima di riuscire a cancellarlo.   Quando l’eliminazione per tutti di un messaggio avviene con successo, il testo cestinato verrà sostituito dalla frase «Questo messaggio è stato eliminato».   Non solo testi: è possibile anche eliminare contenuti multimediali come foto, video e GIF. Il procedimento è lo stesso, e i minuti a disposizione sono sempre 7. La nuova funzione è già in fase di distribuzione sui telefoni iOS e Android, e anche per i Windows Phone rimasti.   WhatsApp continua a crescere e ad aggiungere funzioni, come condividere la posizione […]
4 Maggio 2017

Il guasto di WhatsApp di ieri notte: cosa è successo

Per diverse ore la popolare app per scambiarsi messaggi usata da 1,2 miliardi di persone non ha funzionato, e non è ancora chiaro perché. WhatsApp ieri notte non ha funzionato per più di due ore, rendendo impossibile l’utilizzo del suo sistema per scambiarsi messaggi attraverso Internet agli oltre 1,2 miliardi di utenti che ogni mese utilizzano l’applicazione in tutto il mondo. I primi problemi sono stati segnalati intorno alle 22 con rallentamenti e malfunzionamenti all’interno delle chat, poi le cose sono peggiorate fino al blocco completo del servizio per la maggior parte dei suoi iscritti. L’applicazione non riusciva a collegarsi ai server che si occupano di ricevere e smistare i messaggi verso i destinatari, lasciando quindi in sospeso ogni comunicazione. Il problema è stato risolto intorno all’una di notte di oggi, giovedì, ma alcuni utenti hanno segnalato nelle ore successive qualche disservizio. Durante le oltre due ore in cui il servizio era offline, milioni di persone hanno usato l’hashtag #WhatsAppDown sui social network, per commentare la notizia o avvisare i loro conoscenti di utilizzare sistemi alternativi per scambiarsi messaggi, come Messenger di Facebook o l’applicazione Telegram. I responsabili di WhatsApp non hanno dato molte informazioni sul disservizio mentre era in corso, […]
1 Febbraio 2017

WhatsApp fa cancellare messaggi inviati

  WhatsApp viene incontro ai messaggiatori pentiti, quelli che dopo l’invio hanno un ripensamento e vorrebbero non aver scritto certe cose, o più semplicemente hanno sbagliato destinatario. Nella versione beta, cioè non definitiva, della chat, è infatti presente la funzione che consente il richiamo del messaggio: se il destinatario non l’ha ancora letto, il mittente può cancellarlo, annullandone l’invio. In alternativa è possibile anche modificare il testo del messaggio. Il richiamo dei messaggi, già presente su chat come Telegram e Bbm di BlackBerry, dovrebbe essere messo a disposizione degli utenti prossimamente. Oltre a questa novità Whatsapp dovrebbe introdurre anche il ‘tracking’ degli amici: per facilitare gli appuntamenti ed eventi di gruppi di persone, gli utenti potranno scegliere di mostrare la loro posizione in tempo reale. La funzione, che sembrerebbe un invito a nozze per stalker e pedinatori, in realtà dovrà essere attivata dall’utente e per un periodo limitato di tempo: 1, 2 o 5 minuti. (cit. ansa.it)