epa05247661 The logo of the messaging application WhatsApp is pictured on a smartphone in Taipei, Taiwan, 07 April 2016. WhatsApp on 05 April 2016 rolled out its end-t-end (E2E) encryption for its more than one billion users. The most popular messaging application is owned by Facebook. EPA/RITCHIE B. TONGO

La nuova funzione di WhatsApp permette, finalmente, di eliminare specifici messaggi inviati per sbaglio, in un gruppo o in una chat individuale. Dopo quasi un anno di indiscrezioni, arriva così la tanto desiderata possibilità di cancellare i messaggi, con il nuovo tasto «elimina per tutti». Ma avremo poco tempo a disposizione: 7 minuti. Sul blog di WhatsApp si legge come poter procedere a far sparire un messaggio: basterà tener premuto sul testo in questione, cliccare su «elimina», e poi su «elimina per tutti». La funzione sarà attiva solo se mittente e destinatario avranno la versione più aggiornata dell’app controllata da Facebook, senza dimenticare che i riceventi potrebbero vedere il messaggio prima di riuscire a cancellarlo.

 

Quando l’eliminazione per tutti di un messaggio avviene con successo, il testo cestinato verrà sostituito dalla frase «Questo messaggio è stato eliminato».

 

Non solo testi: è possibile anche eliminare contenuti multimediali come foto, video e GIF. Il procedimento è lo stesso, e i minuti a disposizione sono sempre 7.

La nuova funzione è già in fase di distribuzione sui telefoni iOS e Android, e anche per i Windows Phone rimasti.

 

WhatsApp continua a crescere e ad aggiungere funzioni, come condividere la posizione in tempo reale, annunciata poche settimane fa. La chat più usata al mondo ha annunciato, durante l’estate, di aver raggiunto il traguardo di un miliardo di utenti giornalieri, che salgono a 1,3 miliardi su base mensile. Nel febbraio 2016 la compagnia, di proprietà di Zuckerberg, aveva invece reso noto il raggiungimento del miliardo di utenti attivi mensilmente. La nuova funzione «elimina per tutti» potrà essere una nuova spinta per far crescere gli utenti WhatsApp?

Comments are closed.